domenica 31 marzo 2013

CIPRO crea precedente pericoloso



Lungi da me creare panico, prendete le mie prossime parole come una condivisione a tavola dopo cena, niente di più. Seguo gli argomenti economico/politici ma non sono così ferrato in materia.

Abbiamo visto tutti come la UE avrebbe risolto i problemi di CIPRO, un prelievo forzoso del 30% sui conto correnti con importi versati superiori a 100.000€. Per evitare che la gente si ribellasse alla situazione hanno chiuso le banche per 3/4gg e inibito i prelievi a non più di 100€ dai bancomat. Come ha detto Medvedev (Presidente del consiglio Russo) è un vero e proprio furto.

La situazione ha creato un precedente non da poco... A breve potrebbe succedere la stessa cosa in Slovenia dove, pochi sanno, sono nella stessa situazione per poi passare in Grecia, Irlanda, Spagna e Italia.

Jörg Kramer, capo economista di Commerzbank (Germania), in un'intervista al quotidiano Handelsblatt ha suggerito di introdurre in Italia un prelievo forzoso di addirittura il 15% su depositi e titoli per azzerare il debito pubblico.

Il prelievo sarebbe un’operazione a garanzia del prestito che l’Ue erogherà all’Italia.
 Nelle stanze del Palazzo tutto parrebbe deciso: un prelievo forzoso a maggio dal 6,8 al 9, 9%. Lo Stato italiano incasserà 130 miliardi, proprio la cifra che il Paese dovrà versare al MES entro giugno... FATALITA'...

sabato 30 marzo 2013

Figuranti pagati per la manifestazione del 23 Marzo a ROMA del PDL

 

Attraverso l'Oltre: Vi dico la verità, quando utilizzo lo spazio del Blog per scrivere riguardo questi argomenti, quasi mi sento in colpa... Non ho voglia di cercare la Verità nella Politica, specie in quella italiana. Lascia veramente il tempo che trova. In questo caso però era doveroso far sapere, a chi avesse ancora votato Berlusconi ed il PDL (come faremo per tutti gli altri partiti o coalizioni/movimenti), che tipo di persone sono, quanto manipolano la loro immagine, le notizie. Sento persone anziane che mi parlano di Berlusconi come il salvatore dell'umanità se non almeno dell'Italia... Un perseguitato dalla Legge per scopi politici in realtà casto e puro. Non accuserò nessuno che, per la legge, fino a prova contraria è innocente. Mi permetto di dubitare fortmente però... Anche grazie a quello che state per leggere:

ROMA – Manifestazione Pdl il 23 marzo 2013 a Roma, Piazza del Popolo. Un fiume di gente per Silvio Berlusconi. Alcuni, però, dicono di essere stati pagati. Su Repubblica Alessandra Paolini racconta il “reclutamento” dei “figuranti” a 10 euro. Reclutamento documentato anche su un video pubblicato su Repubblica Tv. Non solo, perché il Pdl ha anche pagato i mezzi ai manifestanti (grazie a un accordo con Atac, che si occupa della mobilità a Roma).
Paolini parla apertamente di un “capo claque”, che coordina le operazioni. Lavora per “Abavideo provini tv”, società che fa casting per film e pubblicità, e sceglie anche il pubblico per trasmissioni tv.
Paolini prende anche la testimonianza di una comparsa, deluso dalla paga di soli 10 euro: ”Una miseria, ma ho una pensione da schifo e devo arrotondare”.
Quindi ecco la descrizione del compito di Armando, il capo claque: “Ha una lista con le presenze dentro una cartellina col logo del programma “Così è la vita”. Ma basta dire «un’amica mi ha detto di venire al posto suo perché sta male», che subito lui ti accoglie a braccia aperte. Prende nome e cognome e via, «Sei dei nostri». Il lavoro da fare è semplice. «Hai mai partecipato a un programma? — chiede il capo claque — No? Vabbé, non ti preoccupare, oggi stai un po’ lì in piazza in mezzo alla gente e poi te ne vai. Ma se hai voglia in futuro di partecipare a dei provini, cerca il sito e iscriviti». Lui, il “reclutatore”, da Silvio non viene: «Non ci penso nemmeno»
Per quanto riguarda invece la mobilità, il Pdl ha pagato il biglietto di bus e metro ai manifestanti. Per la gioia del sindaco Alemanno: “Questa è la prima manifestazione di un partito politico di cui viene integralmente pagata l’organizzazione dell’evento”.

Internet è l'unica possibilità di libertà mediatica che ancora abbiamo e non è detto che duri. Impariamo ad utilizzarla per smascherare gli impostori. Perchè di questo si tratta.

venerdì 29 marzo 2013

Computer astronomico Maya Top Secret per la NSA

 
Sacerdoti e astronomi Maya avevano un computer che permetteva loro in modo accurato, di eseguire complessi calcoli astronomici. Le loro osservazioni sono state registrate nelle scritture geroglifiche, di cui poi hanno sviluppato le tabelle di prevedere determinati eventi. Tre libri, o Codici tra cui il Codice di Dresda, contengono tali tabelle.

Tra il 300 e 900 dc la civiltà Maya fiorì in Guatemala, El Salvador e la penisola messicana dello Yucatan. Nonostante i notevoli sforzi di ricercatori provenienti da diversi paesi, nessuno ha compreso ed è stato in grado di risolvere il mistero dei geroglifici Maya.
Gli analisti presso la US National Security Agency (NSA) ha concluso nel 1977 che la NSA Technical Journal definiva i geroglifici maya più difficili da decifrare rispetto a quelli Egiziani, Ittiti, Babilonesi e altre antiche forme di scrittura.
Il calendario solare dei Maya conta di 365.2420 giorni rispetto ad un anno del calendario gregoriano di 365.2425 giorni e l’anno tropicale medio dura circa 365.2422 giorni.
 



giovedì 28 marzo 2013

Matrix Divina: Nuovi progressi vertono a dimostrare che l'Universo è un Cervello



L’idea dell’Universo come un “gigantesco cervello” è stata proposta dagli scienziati – e dagli scrittori di fantascienza – per decenni. Ma ora i fisici affermano che ci può essere qualche prova che in realtà sia vero. In un certo senso.

Secondo uno studio pubblicato su Nature’s Scientific Reports, l’Universo può essere in crescita nello stesso modo di un gigantesco cervello – con l’esplosione elettrica tra le cellule cerebrali “riflesse” mediante la forma di galassie in espansione.
 
I risultati di una simulazione al computer suggeriscono che “le dinamiche di crescita naturale” – il modo in cui i sistemi si evolvono – sono le stesse per differenti tipologie di reti, l’equivalente di internet, cervello umano o Universo messi assieme.
 
Dmitri Krioukov dell’University of California a San Diego, co-autore dello studio, afferma che mentre tali sistemi appaiono molto diversi, si sono evoluti in modo molto simile.
Il risultato, sostengono gli scienziati, è che l’Universo cresce davvero come un cervello.
Lo studio solleva profondi interrogativi sul funzionamento dell’Universo, afferma Krioukov.
Per un fisico è un segnale immediato che ci sia una certa comprensione mancante di come funzioni la Natura“.
 
La simulazione del team di scienziati ha modellato la vita molto antica dell’Universo, subito dopo il Big Bang, guardando alle piccole unità quantiche dello spazio-tempo di “reti” di particelle subatomiche, con qualcosa di differente come la crescita dell’Universo.
Hanno così scoperto che la simulazione rispecchia quella di altre reti. Alcuni collegamenti tra simili nodi risultano in crescita limitata, mentre altri fungono da raccordo per molte connessioni differenti.
Per esempio, alcune connessioni sono limitate e similari – come una persona che ama lo sport visita molti altri siti web sportivi – e alcuni sono importanti e connettono con molte altre parti della rete, come Google e Yahoo.
 
Ciò non significa che l’Universo sta “pensando“, ma come è stato precedentemente sottolineato potrebbe solo significare che c’è più rassomiglianza tra il davvero piccolo e il davvero grande, rispetto alla prime apparenze suggerite.

Traduzione a cura di Antonio De Comite

Fonte articolo (link)

mercoledì 27 marzo 2013

Aumentano in Sud Africa gli avvistamenti UFO



Gert Jordaan, fondatore della UFO Research del Sud Africa, ha dichiarato che tra il 21 febbraio 2013 e il 27 febbraio 2013 molte persone hanno affermato di aver visto luci arancioni brillanti e fiamme nel cielo. Ha riferito che mentre alcuni avvistamenti potrebbero essere attribuiti a pioggia di meteoriti, altri potrebbero avere una spiegazione più interessante.

Anche se le meteore emanano un bagliore arancione, alcuni degli avvistamenti hanno segnalato, in questo oggetti, un cambiamento radicale di direzione e velocità. Alcuni oggetti sono anche rimasti stazionari per cinque minuti o giù di lì. Ci potrebbero essere alcuni fenomeni UFO che si verificano nelle zone attorno a Città del Capo“, ha detto Get Jordaan al quotidiano Times.
Il signor Jordaan ha detto che ci potrebbe essere un altra spiegazione per queste segnalazioni, ossia potrebbero essersi originate da “un qualche tipo di aeromobile top secret” in fase di sperimentazione nel Western Cape.
 
La seconda possibilità è che la vita proveniente da un altro pianeta ci stia osservando per entrare in contatto e fornirci la conoscenza“.
 

martedì 26 marzo 2013

Un altro meteorite ha colpito il New Jersey

Attraverso l'Oltre: Giorni fa, in un commento, mi è stato chiesto se sapevo qualcosa riguardo presunti meteoriti prossimi al nostro pianeta. In effetti, dalla Russia in poi, c'è un'attività frenetica nei nostri cieli, è possibile che siamo oggetto di pioggia meteoritica con "sassi" più grandicelli del solito. L'unica cosa è che mi lascia perplesso la NASA confermi (Segno che sta osservando) ma non dica mai niente in anticipo, nonostante i rischi (vedi Russia), quasi a non voler creare panico.
 
Comunque ecco cosa è successo il 22 Marzo 2013:
 
E' stata confermata l'autenticità delle immagini e riconosciuto, dalla NASA, l'oggetto luminoso che ha attraversato i cieli del New jersey come meteorite. Un rapporto dalla rete "CBS DC" ha affermato che la "palla di fuoco" è stata avvistata negli stati del Delaware e New Jersey alle 19.53,del 22 Marzo, ora locale. L'oggetto sembra essere uno sporadico caso isolato, nulla in comune con lo sciame di meteore che ha colpito la Russia. Sulla base delle immagini gli esperti hanno detto che la meteora si sarebbe mossa a sud est del paese e che in realtà non abbia toccato il suolo, sebbene alcuni testimoni riferiscono di aver sentito un boato. Nel video è possibile vedere la sequenza filmata della caduta del meteorite.
 

Nuovo testo Apocrifo scritto in Copto rivela novità riguardo Cristo




Un testo egiziano recentemente decifrato, risalente a circa 1.200 anni fa, racconta una parte della storia della crocifissione di Gesù, colpi di scena apocrifi, precedentemente sconosciuti fino ad oggi.
Scritto in lingua copta, il testo parla di Ponzio Pilato, il giudice che autorizza la crocifissione di Gesù, pranza con Gesù prima della crocifissione e che offre suo figlio al posto di Gesù. Ciò spiega anche perché Giuda impiegò specificamente un bacio per tradire Gesù – perché Gesù aveva la capacità di cambiare aspetto, secondo ciò che è scritto nel testo – e immette il giorno dell’arresto di Gesù nella sera di martedì piuttosto che di giovedì, elemento che parte con la cronologia di Pasqua.
La scoperta del testo non significa che questi eventi si siano verificati, ma piuttosto che la gente dell’epoca sembrava crederci, ha dichiarato Roelof van den Broek, dell’Università di Utrecht nei Paesi Bassi, che nel 2013 ha pubblicato la traduzione nel libro dal titolo “‘Pseudo-Cyril of Jerusalem on the life and the passion of Christ“.
Le copie del testo si trovano in due manoscritti, uno alla biblioteca Morgan di New York e l’altro al museo dell’Università della Pennsylvania. La maggior parte della traduzione proviene dal testo di New York, perché il testo in questione del manoscritto della Pennsylvania è quasi illeggibile.
PONZIO PILATO A PRANZO CON GESU’
Mentre le storie apocrife su Pilato sono note da molto tempo, van den Broek ha scritto, in una email inviata al sito internet di “Livescience“,  (ndr di cui stiamo proponendo la traduzione dell’articolo) che non aveva mai visto prima che Pilato offrisse di sacrificare il suo proprio figlio al posto di Gesù.
Senza ulteriori indugi, Pilato preparò un pasto e lo mangiò con Gesù il quinto giorno della settimana. E Gesù benedisse Pilato e tutta la sua casa“, si legge in una parte del testo tradotto. Pilato disse più tardi a Gesù: “Beh, guarda, la notte è arrivata, alzati e vai via, e quando il giorno nascerà e mi accuseranno a causa tua, io darò loro il mio unico figlio, affinché possano ucciderlo al posto tuo“.
Nel testo, Gesù lo conforta e dice: “Oh Pilato, tu meriti un grande ringraziamento perché tu ti sei mostrato ben disposto verso me“. Gesù spiega anche a Pilato che avrebbe potuto fuggire se avesse voluto. “Allora, Pilato guardò Gesù e il suo corpo divenne invisibile: non lo vide più per molto tempo…“, afferma il testo.
Pilato e sua moglie, quella notte, ebbero delle visioni che mostrarono un aquila (che rappresentava Gesù) che veniva uccisa.
Nelle Chiese copte ed etiopiche, Pilato è considerato come un santo, il che spiega il ritratto simpatico del testo, spiega van den Broek.
 

lunedì 25 marzo 2013

L'INFERNO esiste?

 
L’inferno tra i cristiani è l’annuncio, il dogma, che gode di minore simpatia e non ha molti credenti: solo una minoranza (così appare da recenti sondaggi) vi crede.
 
E’ vero che non è la maggioranza statistica dei fedeli che stabilisce la verità di un dogma, ma è anche vero che il “sensus fidelium”, “l’istinto di fede dei credenti”, nella Chiesa ha il suo peso e il Magistero deve tenerne conto.
 
Così il Concilio Vaticano II° descrive il “sensus fidelium”:
“La totalità dei fedeli che hanno ricevuto l’unzione dello Spirito santo (cf. i Gv. 2,20 e 27) non può sbagliarsi nel credere, e manifesta questa proprietà che gli è particolare mediante il senso soprannaturale della fede in. tutto il popolo, quando ‘dai vescovi fino agli ultimi fedeli laici’ (8) esprime l’universale suo consenso in materia di fede e di costumi. Infatti, per quel senso della fede, che è suscitato e sorretto dallo Spirito dì verità, il popolo di Dio, sotto la guida del sacro magistero, al quale fedelmente si conforma, accoglie non la parola degli uomini ma, qual è in realtà, la parola di Dio (Ct. i Tess. 2, 13),aderisce indefettìbilmente ‘alla fede una volta per tutte trasmessa ai santi’ (Giuda, 3), con retto giudizio penetra in essa più a fondo e più pienamente l’applica nella vita” (Lumen Gentium, 12).
 
Don Luciano Scaccaglia
 
“La Chiesa nel suo insegnamento afferma l’esistenza dell’inferno e la sua eternità. Le anime di coloro che muoiono in stato di peccato mortale, dopo la morte discendono immediatamente negli inferi, dove subiscono le pene dell’inferno, ‘il fuoco eterno’. La pena principale dell’inferno consiste nella separazione eterna da Dio, nel quale soltanto l’uomo può avere la vita e la felicità per le quali è stato creato e alle quali aspira” (Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 1035).
 
 
 

domenica 24 marzo 2013

Incontro Ravvicinato con 6 Extraterrestri


Il GEIPAN (Groupe d’Études et d’Informations sur les Phénomènes Aérospatiaux Non-identifiés), organizzazione dell’agenzia spaziale CNES (Centre National d’études Spatiales) che si occupa di UFO, o meglio (come vengono definiti dagli scienziati addetti a questa unità) PAN (Phénomènes Aérospatiaux Non-identifiés), ha catalogato un caso di “incontro ravvicinato con sei extraterrestri” con la dicitura “D“, ossia “Osservazione Inspiegabile nonostante gli elementi in possesso del GEIPAN“.
L’episodio è accaduto il giorno 12 dicembre 1987, nella Regione di Languedoc-Roussillon, Dipartimento dell’Aude ed ha visto come protagonista uno sconvolto testimone che si è recato nella locale centrale della Gendarmeria, deponendo sull’accaduto il giorno 28 dicembre 1987. Ecco la descrizione del caso:

Tutto avvenne il giorno 12 dicembre 1987, alle ore 10:45 a.m. Quel giorno un testimone (di cui non sono state rese le generalità per la tutela della privacy) si trovava nei pressi di una struttura in disuso per andare a prendere della legna. Una volta parcheggiata la sua automobile su una strada sterrata, scende dall’abitacolo e, notando che pioveva a dirotto, si reca nei pressi di alcuni piccoli arbusti. E con grande sorpresa, riparati sotto degli alberi, nota un gruppo di “persone” che si era riparata per la forte pioggia. Questo gruppo era composto da sei individui, di cui tre avevano un’altezza di 1 metro e 50 centimetri e gli altri tre un’altezza di 1 metro.
 

venerdì 22 marzo 2013

Malakia e il Papa della Fine



Vi ricordate che abbiamo messo tutte le analogie tra Malakia, la profezia dei Motti dei papa e Papa Bergoglio stesso?

Mentre vi scrivo è il 19/03/2013 e stanno ancora facendo la diretta della grande festa per l'intronizzazione di Papa Francesco... Tutti i potenti della Terra fanno la fila per stringergli la mano o baciargliela e applaudono.

Mi ha colpito che la cerimonia è stata rinominata in: "Il Pastore e gli Anelli".

Papa Bergoglio stamani è sceso a pregare sulla tomba di San Pietro accompagnato da rappresentanti delle chiese orientali e cattoliche (4 cardinali e 6 arcivescovi). Sulla tomba di Pietro gli è stato consegnato il Pallio (la stola di lana con la croce rossa) simbolo del buon pastore e l'anello del pescatore. Con tutti i cardinali concelebranti è poi uscito dalla basilica ed è ricomparso davanti alla folla per celebrare la messa.

giovedì 21 marzo 2013

Chi è CORRADO MALANGA?
























Attraverso l'Oltre: Abbiamo letto con piacere i commenti durante la discussione al Post "I Controllers". Fra questi qualcuno indicava un link di un'intervista di Corrado Malanga. Magari qualcuno si chiede chi sia e cosa dica riguardo gli Alieni, gli Addotti ecc...
Abbiamo preso informazioni direttamente dalla sua Biografia, in modo tale che sia più veritiera possibile la descrizione dello studioso. Ci ha incuriosito particolarmente la sua teoria per la quale tutti gli Alieni presenti sulla Terra siano in realtà entità malvage che si travestono...
E' esattamente la tesi biblica per cui ci sono solo BIANCO e NERO nella Guerra in Cielo fra Dio e Satana... I Grigi (colori, non razza aliena) appartengono sempre al NERO. Molte volte infatti, nei messaggi dei channelers, che altro non sono che medium, si notano ingredienti occultistici e spiritici appartenenti anche alla sfera demoniaca o, quantomeno, le modalità di comunicazione e descrizione sono le stesse. Da notare che, per la cristianità biblica, Dio non utilizza MAI i metodi di Lucifero o Satana che dir si voglia. Non si mescola. Quindi... C'è sempre da chiedersi chi siano questi "alieni" o angeli/demoni che si presentano a noi comunicando messaggi di Luce e Speranza. Tornando sempre alla Fonte, l'apostolo Paolo diceva: "Interrogate gli Spiriti, se non professano Cristo, non sono da Lui (Dio). Vi lasciamo quindi alla biografia di Corrado Malanga:


Corrado Malanga nasce a La Spezia nel 1951. Dal 1983 è ricercatore presso la cattedra di Chimica organica del Dipartimento di Chimica eChimica Industriale nella Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pisa, e autore di diverse pubblicazioni su riviste scientifiche internazionali. Parallelamente, s’interessa alle teorie sugli UFO e collabora con il Centro Ufologico Nazionale (CUN), fino a diventare responsabile del comitato tecnico-scientifico di questa organizzazione. Una serie di dissensi, in particolare (ma non solo) sulla valutazione del fenomeno delle abduzioni aliene, porta Malanga a lasciare il CUN nel 2000. Successivamente, le teorie di Malanga influenzano il Gruppo Stargate Toscana e altri Gruppi Stargate nati anche in altre regioni italiane – in particolare in Friuli, in Lombardia e nel Lazio – e che nel 2008 si riuniscono nel C.S.I. - Coordinamento Stargate Italiani. Dal 1° dicembre 2009 Malanga non fa però più formalmente parte dei Gruppi Stargate e del C.S.I., i cui siti ospitano suoi testi precedenti a tale data ma anche di altri ricercatori, così che oggi non è più corretto dire che questi gruppi e movimenti "rappresentino" Malanga. La notevole affluenza alle conferenze di Malanga testimonia l’esistenza di un vero e proprio movimento, che appare in crescita, e che continua mediante numerosi siti internet, blog e forum in molte lingue del mondo che divulgano le scoperte di Corrado Malanga.

mercoledì 20 marzo 2013

COSMONAUTI DELLA STAZIONE SPAZIALE RUSSA SALYUT 7 VIDERO "ESSERI ANGELICI" NELLO SPAZIO


Documento Top Secret venuto da poco alla luce, svela l’icontro tra l’equipaggio dei cosmonauti russi della Stazione Spaziale Salyut 7 e alcuni esseri angelici, dall’aspetto umanoide.


UN ESPERIENZA INDIMENTICABILE

La fatica e lo stress di essere soli nello spazio per lunghi periodi di tempo, potrebbe essere motivo per avere delle allucinazioni, ma i cosmonauti russi a bordo della Salyut 7 videro insieme realmente, qualcosa di misterioso, di stupendo che non dimenticheranno mai nella loro vita.



Questa storia è a dir poco strabiliante!! Era il 12 luglio del 1984, i cosmonauti russi si trovavano a bordo della stazione spaziale Salyut Soviet 7, ed erano nello spazio da 155 giorni. Questo è stato anche il giorno in cui il gruppo vide delle strane luci e la comparsa di misteriosi esseri.

Secondo il comandante Oleg Atkov e i cosmonauti Vladimir Soloviev e Leonid Kizim, la stazione spaziale era stata completamente immersa in una luce potente e nello stesso tempo affascinante, un colore arancione intenso mai visto prima. Questa luce sembrava di entrare da fuori la stazione spaziale e si poteva distinguere un effetto…di sanguinamento attraverso una parete assolutamente opaca.

martedì 19 marzo 2013

Gesuiti, Vaticano e... Massoneria



Attraverso l'Oltre: Siete pronti ad un grande viaggio?! Abbiamo trovato un post scritto in inglese ben tradotto, da colui che firma questo post, in italiano. Merita davvero. Sarà sicuramente una visione del movimento Gesuita e del Vaticano... Ma tenetevi forte

INTRODUZIONE
L’Ordine dei Gesuiti è un’organizzazione geo-politica, vecchia di 500 anni, strutturata come una organizzazione  militare segreta: l’obbedienza verso il diretto superiore è totale e vengono stretti patti occulti tra gli adepti, il comandante viene definito Superiore/Preposito Generale (ma anche Papa nero, date le vesti nere e il suo restare all’ombra del Papa bianco).

La “Compagnia di Gesù” venne originariamente utilizzata dal Vaticano per contrastare i vari movimenti di Riforma Europei, per i quali lo stato della Chiesa stava perdendo potere religioso e politico. Il totale dominio sul potere temporale è da sempre stato l’obiettivo primario del Vaticano.
L’Ordine dei Gesuiti dal 1814 ha il controllo sull’oscenamente ricca Istituzione del Vaticano (e sulla sua gerarchia ecclesiale) gestendo oggi, anche varie altre organizzazioni assieme all’Ordine Militare di Malta, come ad esempio:
  • Nazioni Unite
  • NATO
  • Commissione europea
  • Council on Foreign Relations
  • Varie banche centrali
  • Grandi aziende
  • Servizi segreti
  • Numerose società e culti, come la Massoneria (“La Fratellanza”) e l’Opus Dei



lunedì 18 marzo 2013

Il PAPA NERO



Questo sarà un Post un pò complicato da scrivere senza creare reazioni di qualsiasi genere, però voglio provarci nel massimo rispetto per i Cattolici e nell'unico intento di condividere con voi delle considerazioni interessanti che sto facendo in questi giorni...

Come sapete sono cresciuto in un ambiente protestante, questo mi ha dato la possibilità di leggere la Bibbia fin da piccolo e studiarla con una chiave di lettura priva di Dogmi. Ci tengo a precisare che sono certo sia solo un'altra visione interpretativa del libro.

Geremia 17:5 dice: "Maledetto l'uomo che confida in un altro uomo..."

Atti 4,12: "In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome [Gesù] dato agli uomini sotto il cielo nel quale è stabilito che possiamo essere salvati

Tutto l'equivoco nasce dal fatto che alla Chiesa serviva un uomo, un capo, che guidasse gli uomini sempre bisognosi di un "vitello d'oro" e di Immagini da Adorare e Venerare...

In Matteo 16:13-20 leggiamo che Cristo chiede ai discepoli: "Chi dite che io sia?". Simon Pietro (CEFA=CIOTOLO) in Greco risponde: "Tu sei il Cristo il Figlio del Dio Vivente". Gesù allora si rivolge a lui dicendo che non ha risposto per bocca sua ma ispirato dallo Spirito Santo e che sulla PETRA (ROCCIA) avrebbe fondato il Suo Regno (non la Chiesa). Pietro avrebbe ricevuto in terra i poteri che Cristo ha, cioè legare quello che viene legato in terra anche in cielo. Non è Pietro la PIETRA ANGOLARE in tutta la bibbia, su cui Dio fonda il Suo Regno Eterno, bensì CRISTO.

Su questo passo si scontrano da sempre Evangelismo/Protestantesimo e Cattolicesimo.

Da una parte si ha Cristo come capo della chiesa, dall'altra il suo Vicario che ne fa le veci sulla terra.


domenica 17 marzo 2013

I Controllers



In conclusione, sono soddisfatto - dice Michael Salla - che sia avvenuto un incontro alle Nazioni Unite nell’ ufficio di New York il 12 Febbraio, per discutere sugli UFO e gli extraterrestri. Cio’ che traspare dalla riunione sembra differire tra la fonte A e la fonte B indipendente.
Il documento in circolazione tra i ministri delle nazioni aiuterà a capire cio’ su cui si è discusso nell’ incontro. Sono alla ricerca dei documenti, per avere una migliore idea sull’ ordine del giorno, in merito al ruolo delle NU sulla divulgazione pubblica della realtà extraterrestre.

Chi è Michael Salla? L'inventore del termine: Esopolitica... utilizzato, nell'ambito della teoria del complotto sugli UFO, per alludere ad una presunta ingerenza occulta degli extraterrestri sugli eventi della politica mondiale, al fine di controllarla e manipolarla. E' considerato uno dei più alti esperti di questa materia.

Nei report TOP SECRET Russi, dice, si parla dell'anno 2013 come quello dell'annuncio dell'esistenza Aliena anche sul nostro pianeta. Il termine che mi conturba è: The Controllers. Vengono definiti così.

Ora... L'Esopolitica dice che gli eventi sono manipolati dagli alieni, come la politica e il clima stesso. The Controllers significa chiaramente: Coloro che Controllano.

La domanda sorge spontanea: Sono Buoni questi Alieni?


sabato 16 marzo 2013

Non siamo soli nell'unire i Puntini...



Sogni Fantascientifici e Dati di Fatto. Un mix capace di far perdere l’orientamento, ma a volte certi sogni sono più lucidi della realtà e possono condurre dritti alla Verità: “Stiamo andando verso una Rivelazione senza Precedenti”.
Si può percepire, è nell’aria…vogliamo che sia nell’aria e deve finalmente uscire allo scoperto. Ma saremo pronti ad una grande svolta?
Ancora non possiamo avere un’idea dell’esatto tipo di notizia, buona o cattiva, ma una cosa sembra essere ormai chiara: stanno preparando una importante rivelazione, un bel cocktail cosmico terrestre multicolore servito con ghiaccio e ombrellino, questo per riuscire a servircelo a dovere cercando di sconvolgere il meno possibile l’opinione pubblica.
 
Rivelazioni di tipo “scottante” hanno bisogno di compiere diverse tappe prima di terminare il proprio percorso e devono venire servite con molta prudenza.
Di tappe se ne sono bruciate a sufficienza e di news se ne sono sentite anche troppe.
Probabilmente si tratterà di un insieme di notizie, ma convoglieranno tutte nello stesso punto d’arrivo; i segnali sembrano esserci tutti e a giudicare da come gira il mondo pare davvero che stiamo arrivando ad una svolta epocale.
Riassumiamo alcuni dati di fatto e proviamo a fare delle considerazioni collegando tra loro alcune tematiche differenti, noteremo come viaggiano tutte su di un unico binario:

Crisi economica mondiale
Lo vediamo tutti i giorni e sappiamo bene ciò che sta accadendo, questa crisi economica sta divorando tutto senza fare sconti a nessuno, è un’autentica macchina destabilizzante creata appositamente per accumulare un grande tesoro e per poterlo “gestire” forse nel peggiore dei modi, ad esempio in una guerra nucleare.
La favola dei Paesi debitori verso l’estero non regge più, come non stanno più in piedi altre filastrocche che riempiono i quotidiani di tutti i giorni, stando anche in ottica internazionale.
Stiamo parlando di somme inenarrabili, di un giro di denaro talmente elevato da potersi permettere investimenti e costruzioni di ogni tipo, lo ripetiamo, di ogni tipo…e qui lasciamo a voi la libertà di esprimere le più grandi tra le fantasie nel pensare a cosa si può ottenere con un veloce e continuo tornaconto come quello prodotto dalla macchina che hanno abilmente adottato per raggiungere il proprio fine.

Immensi bunker sotterranei? Nuove armi ultratecnologiche? Guerre contro “chi” o cosa? Difficile da dirsi, ma possiamo dare spazio anche alle più incredibili tra le tante teorie.

venerdì 15 marzo 2013

Unendo i puntini: ASTRONOMIA



Finiamo il viaggio attraverso l'unione dei "puntini" che dovrebbe darci un quadro più esaustivo della nostra situazione mondiale attuale.

Il punto Astronomico è complicato da gestire, bisogna fare distinguo fra paure e falsi allarmi della rete e la realtà.

1) Meteorite in Russia: La Realtà è che il governo Russo ne tantomeno qualcun altro è riuscito ad avvertire che stava piombando in Russia un Bolide da 46 tonnellate con conseguente danni a 3000 strutture e 1200 feriti... Una scena di due settimane fa che ricorderete bene in quanto simile ai migliori film Holliwoodiani. Non abbiamo quindi alcuna difesa ne preavviso contro una pioggia meteoritica di quel tipo... Fate conto che libri come l'Apocalisse della Bibbia, raccontano che alla fine dei tempi i mondo sarebbe stato bombardato da una gragnuola di 45 Kili a "chicco" infuocata. Chiaramente un riferimento a meteore e non grandine classica di ghiaccio.

2) Il Sole: Il Sole è al suo picco massimo nell'undicesimo anno di ciclo fino a Maggio ma anche il più alto degli ultimi 26.000 anni... Un bel record. Conseguenti Black Out delle reti elettriche, Stop alle telecomunicazioni, problemi alla navigazione con GPS e problemi alla ricezione di programmi satellitari, sono all'ordine del giorno. Ultimamente, se ci fate caso e non lo è, i cellulari perdono segnale spesso e lo riprendono a singhiozzo, idem per navigatori e reti come SKY. 1 Settimana fa una nuova "Macchia Solare" (esplosione atomica) ha iniziato ad ingrandirsi... Attualmente è 7 volte il pianeta TERRA.

3) Disclosure UFO ed Alieni: Un fenomeno che sfocia in Fanta Politica se vogliamo ma ben risiede nell'astronomia... L'Ex presidente della NASA Canadese ha annunciato ufficialmente che gli Alieni esistono e lo sappiamo dal '46 almeno con l'UFO precipitato a Roswell. La solita storia direte voi... Lui però non è uno qualsiasi e ha dato ingredienti nuovi che hanno acceso non solo un dibattito politico ma anche una vera e propria inchiesta nel Parlamento Canadese che verte a far luce su Oggetti non identificati non Umani e Alieni in mezzo a noi.

giovedì 14 marzo 2013

Unendo i Puntini: Il CLIMA



Oggi parliamo di clima...

E' stato evidente che nel 2012 diversi cambiamenti climatici hanno iniziato a sconvolgere il nostro Pianeta... In realtà è come se avessimo aperto gli occhi su quest'ultimi perchè niente avviene in 1 anno bensì in decenni.

Vediamo un pò come va il mondo a livello climatico...

1) LONDRA, 11 MAR - Il Regno Unito e' stretto nella morsa del gelo in una 'primavera siberiana', come scrive la stampa britannica. Neve e temperature 'polari', fino a 12 gradi sotto zero, hanno colpito tutto il Paese, dallo Scozia fino a Londra, mentre un vento gelido continua a soffiare proprio dalla Siberia. Si sono registrati disagi e ritardi in alcuni aeroporti e lungo strade e linee ferroviarie. Gia' i bookmaker scommettono sulla Pasqua 'polare': la piu' fredda di sempre e' data 4 a 1 da Ladbrokes.

2) Italia... Primavera in ritardo... Nessuna mimosa è fiorita l'8 Marzo

3) PARIGI, 11 MAR - Neve, freddo glaciale e venti fino a 100 km/h sulla Manica: e' di nuovo inverno nel nord della Francia dove, dopo l'episodio primaverile dell'ultimo fine settimana, le temperature sono crollate fino a 14 gradi in due giorni. Oggi sono 14 i dipartimenti in allerta rossa per il maltempo. E' nevicato abbondantemente la notte scorsa su Normandia, Pas de Calais e nel nord della regione parigina. La neve e' attesa nelle prossime ore anche sulla capitale.

4) NEW YORK, 11 MAR - L'effetto serra sta cancellando le stagioni alle latitudini piu' settentrionali rendendo il Nord sempre piu' simile al Sud per temperature e vegetazione. E' la conclusione dello studio internazionale pubblicato su Nature Climate Change e condotto da 17 enti di ricerca di 7 Paesi grazie al supporto dalla Nasa. I dati degli ultimi 30 anni dimostrano che l'emissione di gas serra ha innescato un circolo vizioso in cui aumento delle temperature e scioglimento dei ghiacci si potenziano a vicenda.

mercoledì 13 marzo 2013

Unendo i Puntini: POLITICA MONDIALE



Ultimamente stiamo unendo i "puntini" osservando 3 fattori specifici:

1) CLIMA

2) POLITICA

3) ASTRONOMIA

Questi 3 fattori sono fondamentali per capire come potrebbe andare da qui in poi l'andamento dell'umanità.

Come sempre vi ripetiamo nessuno ha la Verità e può divulgarla, possiamo solo condividere quello che scopriamo, sentiamo e proviamo.

Partiamo da qualche notizia Politica che ci incuriosisce in questi giorni...

martedì 12 marzo 2013

Dopo Medvedev anche l'ex ministro della Difesa Canadese denuncia l'arrivo degli Alieni imminente



Gli Ufo volano da oltre mezzo secolo in totale libertà sui cieli del nostro pianeta, il governo degli Stati Uniti sviluppa armi segrete per fronteggiare possibili attacchi provenienti dal cosmo, da un giorno all'altro potrebbe scoppiare una guerra intergalattica e il vero motivo per cui è stato ordinato alla Nasa di realizzare una base sulla Luna entro il 2020 è la volontà della Casa Bianca di monitorare da vicino i velivoli extraterrestri che vanno e vengono dalla Terra. Non si tratta della trama di un libro di fantascienza ma di quanto ha affermato Paul Hellyer di fronte a un pubblico di studenti all'Università di Toronto durante un simposio sulla «Exopolitics». In quanto ex ministro della Difesa ed ex vicepremier del Canada, Paul Hellyer tra il 1963 e il 1967 partecipava alle riunioni a porte chiuse dell'Alleanza Atlantica ed era in particolare al corrente dei segreti del Norad - il comando aereo americano-canadese che veglia su ogni movimento sui cieli del Nordamerica - ma finora non aveva mai parlato con tanta chiarezza, pur dicendosi a più riprese convinto della loro esistenza.

 Senza svelare le fonti delle proprie informazioni Hellyer ha esordito affermando che «gli Ufo sono reali al pari degli aerei che volano sopra le nostre teste» e ha ammesso di essere «davvero preoccupato per le conseguenze di una guerra intergalattica che potrebbe scoppiare in qualsiasi momento». A suo avviso gli Stati Uniti vennero a conoscenza dell'esistenza degli Ufo nel 1947 allorché cadde su Roswell, in New Mexico, quello che molti testimoni descrissero come un «disco volante» prima delle smentite arrivate a pioggia dai militari di Washington. «Il livello di segretezza relativo a quanto avvenuto a Roswell è stato sin dall'inizio senza paragoni - ha spiegato l'ex titolare alla Difesa - e la grande maggioranza degli alti funzionari e dei politici degli Stati Uniti, senza contare i puri e semplici ministri della Difesa, non vennero mai informati di nulla». Solamente i presidenti degli Stati Uniti e pochi altri sarebbero dunque dal 1947 al corrente della verità sulla provenienza dei resti raccolti a Roswell e delle successive scoperte fatte nella base del Nevada «Area 51» sulla circolazione degli Ufo sui cieli della Terra.

lunedì 11 marzo 2013

Corea del Nord minaccia USA di Attacco NUCLEARE



Dall'ANSA del 08/03/2013

La Corea del Nord abroga ''tutti gli accordi di non aggressione con la Corea del Sud'', tagliando la linea rossa di collegamento telefonico con Seul. Lo annuncia il Comitato per la Riunificazione pacifica della Corea in una nota rilanciata dall'agenzia Kcna, a poche ore da stretta alle sanzioni decisa dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu.

La Corea del Nord minaccia il ricorso all'attacco nucleare preventivo contro chiunque metta in campo una minaccia seria contro la nazione comunista. "Dal momento che gli Usa stanno per innescare una guerra nucleare, eserciteremo il nostro diritto per un attacco nucleare contro l'aggressore per proteggere i nostri supremi interessi", ha detto un portavoce del ministero degli Esteri, citato dalla Kcna, nel mentre procedono le manovre militari tra Washington e Seul, e l'Onu prepara la nuova stretta contro il regime. La nuova mossa, all'insegna della retorica contro "il nemico giurato" Stati Uniti, giunge nell' imminenza del voto del Consiglio di sicurezza dell'Onu sulle nuove sanzioni promosse da Usa e Cina. La Corea del Nord ha accusato Washington di usare le manovre militari congiunte con Seul allo scopo di lanciare un attacco convenzionale e nucleare, minacciando più test di armi nucleari in risposta alle sanzioni promosse dagli Usa. La retorica così forte, pur se già ampiamente usata in passato, conferma l'indubbio inasprimento delle relazioni tra Pyongyang e Washington, dopo il lancio del razzo/satellite di dicembre e il terzo test nucleare del 12 febbraio.

"Spero che sulla Corea del Nord il Consiglio di Sicurezza adotti le azioni necessarie il prima possibile": ha detto due giorni fa il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, commentando l'accordo raggiunto tra Stati Uniti e Cina sulla bozza di risoluzione per inasprire le sanzioni nei confronti di Pyongyang, dopo il test missilistico del 12 febbraio scorso. Ban ha sottolineato che le azioni nordcoreane su questo fronte rappresentano una "chiara violazione" delle risoluzioni Onu

domenica 10 marzo 2013

Dopo i Maya, la profezia di Malachia l'ultimo Papa e la fine del Mondo

Dopo i Maya, la profezia di Malachia l'ultimo Papa e la fine del mondo

Per il vescovo irlandese vissuto nel XII secolo, dopo Benedetto XVI sarà eletto 'Pietro il Romano', l'ultimo pontefice prima del giudizio universale


Tra ironia e supestizione, il popolo del web si è scatenato. L'attenzione è tutta per la nuova, ed ennesima, profezia sulla fine del mondo. Scampata la catastrofe annunciata dai Maya per il 21 dicembre 2012, ora l'attenzione è puntata sulla profezia di Malachia: dopo Benedetto XVI sarà eletto 'Pietro il Romano', l'ultimo Papa poi ci sarà fine del mondo.

La profezia racconta che, convocato a Roma da Innocenzo II, San Malachia, vescovo irlandese vissuto nel XII secolo, ebbe una visione sul futuro della Chiesa e sui pontefici. Nel suo testo gli oltre cento motti in latino descriverebbero i papi a partire da Celestino II (eletto nel 1143). Nell'elenco del monaco, Joseph Ratzinger precede Petrus Romanus (Pietro II, il romano), l'ultimo della serie. Al termine della profezia, il testo in latino descriverebbe uno scenario dove i fedeli "triboleranno" e 'Pietro romano' avrebbe il compito di guidare il suo gregge verso una sorta di giudizio finale, dopo la distruzione di una città dai sette colli (forse Roma). Ecco il testo:

"Durante l'ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa, siederà Pietro il romano, che pascerà il suo gregge tra molte tribolazioni; quando queste saranno terminate, la città dai sette colli sarà distrutta, ed il temibile giudice giudicherà il suo popolo. E così sia".

Tutto è molto vago. E sulla frase ci sono infinite letture. Fatto sta che la città dei sette colli dovrebbe essere Roma e secondo Malachia,
Benedetto XVI dovrebbe essere l'ultimo pontefice prima di "Petrus Romanus". Ma a rendere tutto ancora più confuso è l'ambiguo riferimento che Pietro Romano non sia un Papa ma il cardinal Camerlengo che, alla morte del pontefice (in questo dimissioni), fa le veci del papa in attesa dell'elezione del successivo. Dopo la rinuncia di Ratzinger, l'attuale Camerlengo è il cardinale Bertone, il cui secondo nome è proprio Pietro. A cui si aggiunge la parola "Romano", riferendosi al suo luogo di nascita, Romano Canavese.

Il Papa, quindi, ancora nel mirino delle antiche profezie. Celebre è quella di Nostradamus che descriverebbe l'attentato a Giovanni Paolo II ("verrà da lontano e macchierà con il suo sangue la pietra") poi gli ultimi due Papi, uno "seminatore di pace e di speranza" e l'ultimo che "verrà a Roma per incontrare tribolazione e morte".

Fonte: La Repubblica.it ROMA

Attraverso l'Oltre: E noi abbiamo indagato... Ecco la tabella fino al 1590 con tutti i Papi e i "motti" di Malachia che, effettivamente, c'azzeccano sempre.

MottoA chi viene abbinato da WionInterpretazione di Alfonso ChacónSpiegazione del testo di Chacón
Ex castro Tiberis
("Dal castello sul Tevere")
Celestino II
(Guido Guelfucci o Guido Ghefucci, 1143-1144)
Typhernas.Era nato a Città di Castello (Tifernum, in latino), sul Tevere.
Inimicus expulsus
("Il nemico cacciato")
Lucio II
(Gherardo Caccianemici, 1144-1145)
De familia Caccianemica.Di cognome Caccianemici.
Ex magnitudine montis
("Dalla grandezza del monte")
Eugenio III
(Pietro Bernardo dei Paganelli, 1145-1153)
Patria Ethruscus oppido Montis magni.Nato a Montemagno di Calci, presso Pisa.
Abbas Suburranus
("Abate suburrano")
Anastasio IV
(Corrado della Suburra, 1153-1154)
De familia Suburra.Di cognome Suburra.
De rure albo
("Dalla campagna di Albo")
Adriano IV
(Nicholas Breakspear, 1154-1159)
Vilis natus in oppido Sancti Albani.Di umile origine inglese (quindi "albionico"), era nato ad Abbots Langley, nel territorio della città di St Albans. Fu nominato cardinale col titolo di vescovo della sede suburbicaria di Albano.
Ex tetro carcere
("Dal tetro carcere")
Vittore IV (antipapa)
(Ottaviano de' Monticello, 1159-1164)
Fuit Cardinalis S.Nicolai in carcere Tulliano.Cardinale di san Nicola in Carcere.
De via Transtiberina
("Dalla via di Trastevere")
Pasquale III (antipapa)
(Guido da Crema, 1164-1168)
Guido Cremensis Cardinalis S.Mariae Transtiberim.Cardinale di santa Maria in Trastevere.
De Pannonia Tusciae
("L'Ungheria della Tuscia")
Callisto III (antipapa)
(Giovanni di Strumi, 1168-1178)
Antipapa. Hungarus natione, Episcopus Card. Tusculanus.Ungherese (pannone), cardinale di Tuscolo, antico nome della sede suburbicaria di Frascati.
Ex ansere custode
("Dal papero custode")
Alessandro III
(Rolando Bandinelli, 1159-1181)
De familia Paparona.C'è assonanza fra la parola "papero" (ansere) e Paparoni, termine con il quale sarebbe stata soprannominata la famiglia Bandinelli, ma di cui non fanno alcuna menzione i contemporanei di Alessandro III.[22]
Lux in ostio
("Luce in ostio")
Lucio III
(Ubaldo Allucingoli, 1181-1185)
Lucensis Card. Ostiensis.Nato a Lucca (lucensis), fu cardinale di Ostia. Di cognome Allucingoli (pare), scelse il nome Lucio.
Sus in cribro
("Il maiale nel crivello")
Urbano III
(Umberto Crivelli, 1185-1187)
Mediolanensis, familia Cribella, quae Suem pro armis gerit.Il crivello ("cribro") allude al cognome Crivelli. De Novaes, però, nega che nel loro stemma vi fosse l'immagine di un maiale (sus).
Ensis Laurentii
("La spada di Lorenzo")
Gregorio VIII
(Alberto de Morra, 1187-1187)
Card. S.Laurentii in Lucina, cuius insignia enses falcati.Cardinale di san Lorenzo in Lucina, aveva due spade ricurve (enses falcati) nello stemma.
De Schola exiet
("Uscirà dalla scuola")
Clemente III
(Paolo Scolari, 1187-1191)
Romanus, domo Scholari.Di cognome Scolari.
De rure bovense
("Dalla campagna bovense")
Celestino III
( Giacinto di Pietro di Bobone, 1191-1198)
Familia Bovensi.Di cognome Bobone, famiglia che possedeva ampi latifondi.
Comes signatus
("Il conte segnato")
Innocenzo III
(Lotario Conti di Segni, 1198-1216)
Familia Comitum Signiae.Apparteneva alla famiglia dei Conti di Segni.
Canonicus de latere
("Il canonico a latere")
Onorio III
(Cencio Savelli, 1216-1227)
Familia Sabella, Canonicus S.Ioannis Lateranensis.Secondo Chacon sarebbe stato un canonico lateranense, ma la notizia non è storicamente confermata.
Avis Ostiensis
("L'uccello di Ostia")
Gregorio IX
(Ugolino di Anagni, 1227-1241)
Familia Comitum Signiae, Episcopus Card. Ostiensis.Cardinale di Ostia, aveva un'aquila nello stemma.
Leo Sabinus
("Il leone sabino")
Celestino IV
(Goffredo Castiglioni di Milano, 1241-1242)
Mediolanensis, cuius insignia Leo, Episcopus Card. Sabinus.Vescovo di Sabina, aveva un leone nello stemma.
Comes Laurentius
("Il conte Lorenzo")
Innocenzo IV
(Sinibaldo Fieschi dei conti di Lavagna, 1242-1254)
Domo Flisca, Comes Lavaniae, Cardinalis S.Laurentii in Lucina.Conte di Lavagna, cardinale di san Lorenzo in Lucina.
Signum Ostiense
("Il segno di Ostia")
Alessandro IV
(Rinaldo dei signori di Jenne, 1254-1261)
De comitibus Signiae, Episcopus Card. Ostiensis.Cardinale di Ostia, era probabilmente figlio di una sorella di Gregorio IX. Questa parentela fece sì che alcuni biografi, nel corso dei secoli, lo abbiano erroneamente considerato del casato dei conti di Segni.
Hierusalem Campaniae
("Gerusalemme di Champagne")
Urbano IV
(Jacques Pantaléon, 1261-1264)
Gallus, Trecensis in Campania, Patriarcha Hierusalem.Patriarca di Gerusalemme, era originario di Troyes (trecensis), nella regione della Champagne.
Draco depressus
("Il drago abbattuto")
Clemente IV
(Guido le Gros di Saint-Gilles, 1265-1268)
Cuius insignia Aquila unguibus Draconem tenens.Nel suo stemma appare un drago nelle grinfie di un'aquila.
Anguinus vir
("L'uomo serpentino")
Gregorio X
(Teobaldo Visconti di Piacenza, 1271-1276)
Mediolanensis, Familia vicecomitum, quae anguem pro insigni gerit.Lo stemma dei Visconti di Milano reca una vipera che ingoia un uomo. Gregorio X, però, non era loro parente.
Concionator Gallus
("Il predicatore francese")
Innocenzo V
(Pietro di Tarantasia, 1276-1276)
Gallus, ordinis Praedicatorum.Di origine francese (gallus), era un frate predicatore (concionator).
Bonus Comes
("Il conte buono")
Adriano V
(Ottobono dei conti Fieschi, 1276-1276)
Ottobonus familia Flisca, ex Comitibus Lavaniae.Discendente dei conti di Lavagna (comes). Il termine bonus può riferirsi al nome di battesimo, Ottobono.
Piscator Tuscus
("Il pescatore etrusco")
Giovanni XXI
(Pedro Julião, 1276-1277)
Antea Ioannes Petrus Episcopus Card. Tusculanus.Di nome Pietro, come il Pescatore per eccellenza, era cardinale di Tuscolo, città etrusca nei pressi di Frascati.
Rosa composita
("La rosa composta")
Niccolò III
(Giovanni Gaetano Orsini, 1277-1280)
Familia Ursina, quae rosam in insigni gerit, dictus compositus.Nel suo stemma vi è una rosa. Pare fosse noto per la sua compostezza.
Ex telonio liliacei Martinii
("Dalla tesoreria di Martino dai gigli")
Martino IV
(Simon de Brion, 1281-1285)
Cuius insignia lilia, canonicus, et thesaurarius S.Martini Turonen.Fu tesoriere della basilica di san Martino di Tours, in Francia. Il giglio era l'emblema dei re di Francia.
Ex rosa leonina
("Dalla rosa del leone")
Onorio IV
(Giacomo Savelli, 1285-1287)
Familia Sabella insignia rosa a leonibus gestata.Lo stemma dei nobili Savelli raffigura una rosa portata da due leoni.
Picus inter escas
("Il picchio fra le esche")
Niccolò IV
(Girolamo Masci, 1288-1292)
Picenus, patria Esculanus.Piceno, nato ad Ascoli. Gioco di parole fra i termini latini picus ("picchio") e picenus ("piceno"), e fra esca, esculanus ed asculanus (nativo di Ascoli, città nel Piceno).
Ex eremo celsus
("Innalzato dall'eremo")
Celestino V
(Pier da Morrone, 1294-1294)
Vocatus Petrus de Morrone Eremita.Prima di essere innalzato (celsus) al soglio pontificio era un eremita.
Ex undarum benedictione
("La benedizione dalle onde")
Bonifacio VIII
(Benedetto Caetani, 1294-1303)
Vocatus prius Benedictus, Caetanus, cuius insignia undae.Nel suo stemma sono presenti delle onde marine ed il suo nome di battesimo era Benedetto.
Concionator patereus
("Il predicatore di Patara")
Benedetto XI
(Nicolò Beccassini, 1303-1304)
Qui vocabatur Frater Nicolaus, ordinis Praedicatorum.Era un frate predicatore (concionator) di nome Nicolò, come il santo nato a Patara, in Licia.
De fessis aquitanicis
("Delle fasce di Aquitania")
Clemente V
(Bertrando di Got, 1305-1314)
Natione aquitanus, cuius insignia fessae erant.Clemente V era nato in Aquitania ed il suo stemma è costituito da fasce parallele.
De sutore osseo
("Del calzolaio osseo")
Giovanni XXII
(Jacques d'Euse, 1316-1334)
Gallus, familia Ossa, Sutoris filius.Di cognome d'Euse (che suona come de os cioè "d'osso"), era figlio di un calzolaio (sutore).
Corvus schismaticus
("Il corvo scismatico")
Niccolò V (antipapa)
(Pietro Rinalducci, 1328-1330)
Qui vocabatur F.Petrus de corbario, contra Ioannem XXII. Antipapa Minorita.Nacque a Corvaro, frazione di Borgorose, e fu tra i principali responsabili dello scisma d'Occidente.
Frigidus Abbas
("L'abate freddo")
Benedetto XII
(Jacques Fournier, 1334-1342)
Abbas Monasterii fontis frigidi.Era abate di Fontfroide ("fonte fredda").
De rosa Attrebatensi
("Della rosa di Arras")
Clemente VI
(Pietro Roger di Beaufort, 1342-1352)
Episcopus Attrebatensis, cuius insignia Rosae.Vescovo di Arras, nel suo stemma sono raffigurate delle rose.
De montibus Pammachii
("Dei monti del Pammacchio")
Innocenzo VI
(Étienne Aubert, 1352-1362)
Cardinalis SS.Ioannis et Pauli. Titulus Panmachii, cuius insignia sex montes erant.Prima dell'elezione era cardinale dei santi Giovanni e Paolo, titolo anticamente soprannominato di san Pammachio. Chacon sembra affermare che, nello stemma di Innocenzo VI, sarebbero campeggiate sei montagne, ma l'informazione è errata.
Gallus Vicecomes
("Visconte francese")
Urbano V
(Guillaume de Grimoard, 1362-1370)
Nuncius Apostolicus ad Vicecomites Mediolanenses.Francese (gallus), fu nunzio apostolico presso i Visconti di Milano.
Novus de virgine forti
("Nuovo dalla vergine forte")
Gregorio XI
(Pierre Roger de Beaufort, 1370-1378)
Qui vocabatur Petrus Belfortis, Cardinalis S.Mariae Novae.Era cardinale di santa Maria Nuova ed il suo cognome era Beaufort ("Belforte").
De cruce Apostolica
("Della croce apostolica")
Clemente VII (antipapa)
(Roberto dei conti di Ginevra, 1378-1394)
Qui fuit Presbyter Cardinalis SS.XII Apostolorum, cuius insignia Crux.Cardinale col titolo della basilica dei Santi XII Apostoli, il suo stemma raffigurava una croce.
Luna Cosmedina
("La luna cosmedina")
Benedetto XIII (antipapa)
(Pedro Martínez de Luna y Pérez de Gotor, 1394-1417)
Antea Petrus de Luna, Diaconus Cardinalis S.Mariae in Cosmedin.Di cognome Luna, cardinale diacono di santa Maria in Cosmedin.
Schisma Barchinonium
("Lo scisma di Barcellona")
Clemente VIII (antipapa)
(Gil Sànchez de Muñoz, 1423-1429)
Antipapa, qui fuit Canonicus Barchinonensis.Antipapa proveniente da Barcellona, anticamente nota col nome di Barchino.
De inferno praegnanti
("Pregnante dell'inferno")
Urbano VI
(Bartolomeo Prignano, 1378-1389)
Neapolitanus Pregnanus, natus in loco qui dicitur Infernus.Il suo cognome era Prignano ed era nato in una frazione chiamata Inferno.
Cubus de mixtione
("Un cubo dalla mescolanza")
Bonifacio IX
(Pietro Tomacelli, 1389-1404)
Familia tomacella à Genua Liguriae orta, cuius insignia Cubi.Nello stemma dei Tomacelli erano presenti dei quadrati di due colori che componevano uno scaccato, il quale sembrava un sovrapporsi di cubi (la mixtione). Ogni membro della famiglia era un cubo del complesso.
De meliore sydere
("Dalla stella migliore")
Innocenzo VII
(Cosimo de' Migliorati, 1404-1406)
Vocatus Cosmatus de melioratis Sulmonensis, cum insignia Sydus.Il suo cognome era Migliorati e nel suo stemma era presente una stella.
Nauta de Ponte nigro
("Navigatore di Negroponte")
Gregorio XII
(Angelo Correr, 1406-1415)
Venetus, commendatarius ecclesiae Nigropontis.Nacque a Venezia e fu cardinale commendatario di Negroponte.
Flagellum solis
("Il flagello del sole")
Alessandro V (antipapa)
(Pietro Filargo da Candia, 1409-1410)
Graecus Archiepiscopus Mediolanensis, insignia Sol.Nel suo stemma i raggi ondulati del sole sono simili a fruste.
Cervus Sirenae
("Il cervo della sirena")
Giovanni XXIII (antipapa)
(Baldassarre Cossa, 1410-1415)
Diaconus Cardinalis S.Eustachii, qui cum cervo depingitur, Bononiae legatus, Neapolitanus.Era cardinale di sant'Eustachio, santo tradizionalmente raffigurato vicino ad un cervo. Proveniva inoltre da Procida, di fronte a Capri, detta Isola delle Sirene.
Corona veli aurei
("La corona del velo d'oro")
Martino V
(Oddone Colonna, 1417-1431)
Familia Colonna, Diaconus Cardinalis S.Georgii ad velum aureum.Cardinale di san Giorgio al Velabro, nel suo stemma c'era una corona dorata.
Lupa Coelestina
("La lupa celestina")
Eugenio IV
(Gabriele Condolmer, 1431-1447)
Venetus, canonicus antea regularis Coelestinus, et Episcopus Senensis.Fece inizialmente parte della congregazione dei monaci celestini. La lupa si riferisce al fatto che fu vescovo di Siena.
Amator Crucis
("Amatore della croce")
Felice V (antipapa)
(Amedeo VIII di Savoia, 1440-1449)
Vocabatur Amadaeus Dux Sabaudiae, insignia Crux.Lo stemma dei Savoia è una croce.
De modicitate Lunae
("Della modicità della luna")
Niccolò V
(Tommaso Parentuccelli, 1447-1455)
Lunensis de Sarzana, humilibus parentibus natus.Nato in Lunigiana (lunae) da famiglia povera (modicitate).
Bos pascens
("Il bue al pascolo")
Callisto III
(Alfons de Borja y Cabanilles, 1455-1458)
Hispanus, cuius insignia Bos pascens.Nello stemma della famiglia Borgia è raffigurato un bue rosso che pascola.
De Capra et Albergo
("Della capra e dell'albergo")
Pio II
(Enea Silvio Piccolomini, 1458-1464)
Senensis, qui fuit à Secretis Cardinalibus Capranico et Albergato.Fu segretario dei cardinali Capranica ed Albergatti.
De Cervo et Leone
("Del cervo e del leone")
Paolo II
(Pietro Barbo, 1464-1471)
Venetus, qui fuit Commendatarius ecclesiae Cerviensis, et cardinalis tituli S.Marci.Paolo II era stato cardinale di san Marco (che ha per simbolo un leone alato) e commendatario della chiesa di Cervia.
Piscator minorita
("Pescatore minorita")
Sisto IV
(Francesco della Rovere, 1471-1484)
Piscatoris filius, Franciscanus.Francescano degli ordini minori, era figlio di un pescatore.
Praecursor Siciliae
("Il precursore di Sicilia")
Innocenzo VIII
(Giovanni Battista Cybo, 1484-1492)
Qui vocabatur Ioannes Baptista, et vixit in curia Alfonsi regis Siciliae.Di nome Giovanni Battista, come il Precursore, visse alla corte di Alfonso V d'Aragona, re delle due Sicilie [23].
Bos Albanus in portu
("Il bue albano in porto")
Alessandro VI
(Roderic Llançol de Borja, 1492-1503)
Episcopus Cardinalis Albanus et Portuensis, cuius insignia Bos.Nel suo stemma è raffigurato il bue (bos), stemma dei Borgia, e fu cardinale vescovo di Albano Laziale prima, e di Porto-Santa Rufina poi.
De parvo homine
("Dell'uomo piccolo")
Pio III
(Francesco Todeschini Piccolomini, 1503-1503)
Senensis, familia piccolominea.Di cognome Piccolomini (parvo homine).
Fructus Jovis juvabit
("Il frutto di Giove sarà gradito")
Giulio II
(Giuliano della Rovere, 1503-1513)
Ligur, eius insignia Quercus, Iovis arbor.Il rovere è una varietà di quercia, albero sacro a Giove. Giuliano ne era il "frutto".
De craticula Politiana
("Della graticola poliziana")
Leone X
(Giovanni de' Medici, 1513-1521)
Filius Laurentii Medicei, et scholari Angeli Politiani.Il padre di Leone X si chiamava Lorenzo, come il santo martirizzato sulla graticola. L'espressione politiana, invece, si collegherebbe ad Angelo Poliziano, di cui Leone X fu discepolo.
Leo Florentius
("Leone fiorentino")
Adriano VI
(Adriaan Florenszoon Boeyens d'Edel, 1522-1523)
Florentii filius, eius insignia Leo.Aveva un leone nello stemma ed era figlio di un tale Florens.
Flos pilae
("Il fiore della palla")
Clemente VII
(Giulio de' Medici, 1523-1534)
Florentinus de domo Medicea, eius insignia pila et lilia.Lo stemma della famiglia de' Medici presenta palle e gigli.
Hiacinthus medicorum
("Il giglio dei medici")
Paolo III
(Alessandro Farnese, 1534-1549)
Farnesius, qui lilia pro insignibus gestat, et Card. fuit SS.Cosmae et Damiani.Il suo stemma aveva sei gigli e fu cardinale dei santi Cosma e Damiano, due gemelli medici.
De corona montana
("Della corona dei monti")
Giulio III
(Giovanni Maria Ciocchi del Monte, 1550-1555)
Antea vocatus Ioannes Maria de Monte.Allusione al riferimento al cognome Del Monte, nel cui stemma compaiono tre monti e due corone di alloro.
Frumentum floccidum
("Frumento di nessun valore")
Marcello II
(Marcello Cervini degli Spannocchi, 1555-1555)
Cuius insignia cervus et frumentum, ideo floccidum, quod pauco tempore vixit in papatu.Oltre al cervo ( dal cognome "Cervini") il suo stemma contiene nove spighe di frumento, ma il suo pontificato fu così breve da non portare risultati (il frumento senza valore).
De fide Petri
("Della fede di Pietro")
Paolo IV
(Gian Pietro Carafa, 1555-1559)
Antea vocatus Ioannes Petrus Caraffa.Di nome Pietro, era stato il primo presidente del Tribunale della Fede, detto Sant'Uffizio, istituito nel 1540.
Esculapii pharmacum
("Il farmaco di Esculapio")
Pio IV
(Giovanni Angelo de' Medici, 1559-1565)
Antea dictus Ioannes Angelus Medices.Il motto sembra alludere al cognome de' Medici: Esculapio era infatti il dio protettore della medicina.
Angelus nemorosus
("L'angelo boscoso")
Pio V
(Antonio Michele Ghislieri, 1566-1572)
Michael vocatus, natus in oppido Boschi.Di secondo nome Michele, come l'arcangelo, era nato a Bosco, in provincia di Alessandria.
Medium corpus pilarum
("Il mezzo corpo delle palle")
Gregorio XIII
(Ugo Boncompagni, 1572-1585)
Cuius insignia medius Draco, Cardinalis creatus à Pio IIII, qui pila in armi gestabat.Aveva nello stemma un mezzo drago ed era stato creato cardinale da un papa della famiglia Medici, nel cui stemma ci sono sei sfere.
Axis in medietate signi
("L'asse nel mezzo del segno")
Sisto V
(Felice Peretti, 1585-1590)
Qui axem in medio Leonis in armis gestat.Il suo stemma presenta una banda che divide in due un leone, che è un segno zodiacale.
De rore coeli
("Della rugiada del cielo")
Urbano VII
(Giovanni Battista Castagna, 1590-1590)
Qui fuit Archiepiscopus Rossanensis in Calabria, ubi manna colligitur.Urbano VII fu arcivescovo di Rossano Calabro, cittadina nelle cui campagne si raccoglie la manna.[24]

Dopo il 1590 tutto diventa più nebbioso e complicato ma Malachia continua a dare i motti in questo modo:

MottoA chi risulta abbinato per sequenza di elezione
Ex antiquitate Urbis[25][4]
("Dall'antichità della città")
Gregorio XIV
(Niccolò Sfondrati, 1590-1591)
Pia civitas in bello
("Pia cittadinanza in guerra")
Innocenzo IX
(Giovanni Antonio Facchinetti de Nuce, 1591-1591)
Crux Romulea
("Croce di Romolo")
Clemente VIII
(Ippolito Aldobrandini, 1592-1605)
Undosus vir
("Uomo ondoso")
Leone XI
(Alessandro de' Medici, 1605-1605)
Gens perversa
("Stirpe perversa")
Paolo V
(Camillo Borghese, 1605-1621)
In tribulatione pacis
("Nella tribolazione della pace")
Gregorio XV
(Alessandro Ludovisi, 1621-1623)
Lilium et rosa
("Il giglio e la rosa")
Urbano VIII
(Maffeo Barberini, 1623-1644)
Jucunditas crucis
("Giocondità della croce")
Innocenzo X
(Giovanni Battista Pamphilj, 1644-1655)
Montium Custos
("Custode dei monti")
Alessandro VII
(Fabio Chigi, 1655-1667)
Sydus olorum
("Stella dei cigni")
Clemente IX
(Giulio Rospigliosi, 1667-1669)
De flumine magno
("Del grande fiume")
Clemente X
(Emilio Altieri, 1670-1676)
Bellua insatiabilis
("Bestia insaziabile")
Innocenzo XI
(Benedetto Odescalchi, 1676-1689)
Poenitentia gloriosa
("Penitenza gloriosa")
Alessandro VIII
(Pietro Ottoboni, 1689-1691)
Rastrum in porta
("Il rastrello nella porta")
Innocenzo XII
(Antonio Pignatelli di Spinazzola, 1691-1700)
Flores circumdati
("Circondati dai fiori")
Clemente XI
(Giovanni Francesco Albani, 1700-1721)
De bona religione
("Della buona religione")
Innocenzo XIII
(Michelangelo Conti, 1721-1724)
Miles in bello
("Soldato in guerra")
Benedetto XIII
(Pier Francesco Orsini, 1724-1730)
Columna excelsa
("Colonna eccelsa")
Clemente XII
(Lorenzo Corsini, 1730-1740)
Animal rurale
("Animale di campagna")
Benedetto XIV
(Prospero Lambertini, 1740-1758)
Rosa Umbriae
("Rosa dell'Umbria")
Clemente XIII
(Carlo della Torre di Rezzonico, 1758-1769)
Ursus velox
("Orso veloce")
Clemente XIV
(Gian Vincenzo Antonio Ganganelli, 1769-1774)
Peregrinus apostolicus
("Pellegrino apostolico")
Pio VI
(Giovanni Angelo Braschi, 1775-1799)
Aquila rapax
("Aquila rapace")
Pio VII
(Gregorio Barnaba Chiaramonti, 1800-1823)
Canis et coluber
("Cane e serpente")
Leone XII
(Annibale della Genga, 1823-1829)
Vir religiosus
("Uomo religioso")
Pio VIII
(Francesco Saverio Castiglioni, 1829-1830)
De balneis Ethruriae
("Dei bagni dell'Etruria")
Gregorio XVI
(Bartolomeo Alberto Cappellari, 1831-1846)
Crux de cruce
("Croce dalla croce")
Pio IX
(Giovanni Maria Mastai Ferretti, 1846-1878)
Lumen in coelo
("Luce nel cielo")
Leone XIII
(Gioacchino Pecci, 1878-1903)
Ignis ardens
("Fuoco ardente")
Pio X
(Giuseppe Sarto, 1903-1914)
Religio depopulata
("La religione devastata")
Benedetto XV
(Giacomo Della Chiesa, 1914-1922)
Fides intrepida
("Fede coraggiosa")
Pio XI
(Achille Ratti, 1922-1939)
Pastor angelicus
("Pastore angelico")
Pio XII
(Eugenio Pacelli, 1939-1958)
Pastor et nauta
("Pastore e navigante")
Giovanni XXIII
(Angelo Giuseppe Roncalli, 1958-1963)
Flos florum
("Fiore dei fiori")
Paolo VI
(Giovanni Battista Montini, 1963-1978)
De medietate Lunae
("Della metà della luna")
Giovanni Paolo I
(Albino Luciani, 1978-1978)
De labore solis
("Della fatica del sole")
Giovanni Paolo II
(Karol Wojtyla, 1978-2005)
Gloria olivae
("Gloria dell'ulivo")
Benedetto XVI
(Joseph Ratzinger, 2005-2013)

Dopo il motto Gloria olivae, l'elenco si conclude con il testo:

(LA)
« In persecutione extrema Sanctae Romanae Ecclesiae sedebit Petrus Romanus, qui pascet oves in multis tribulationibus; quibus transactis, civitas septicollis diruetur, et Judex tremendus iudicabit populum suum. Finis. »
(IT)
« Durante l'ultima persecuzione della Santa Romana Chiesa siederà (un/il?) Pietro (il?) Romano, che pascerà il gregge fra molte tribolazioni; passate queste, la città dai sette colli sarà distrutta ed il tremendo Giudice giudicherà il suo popolo. Fine. »
Il testo non afferma che il pontificato di Petrus Romanus sia immediatamente consecutivo all'ultimo papa della lista. Proprio il fatto che le caratteristiche di questo papa siano esposte in modo diverso, cioè non sia incluso nella lista, può far sospettare il contrario. Il testo, inoltre, non contiene alcuna nuova profezia ed è un semplice memento, che, prima o poi, la sequenza dei papi sarà destinata a concludersi. Lo stesso nome, Petrus Romanus, potrebbe non indicare alcuna caratteristica del papa, e significare soltanto "il papa che siede in Roma". Gli eventi descritti, poi, sono gli stessi segnalati nell'Apocalisse, in cui la distruzione di Babilonia, una città appunto costruita su sette colli (Ap 17, 9), precede il giudizio universale.

Che dire... non ci resta che restare a guardare qualche giorno... Vedremo se si parla del Carmelengo se del Papa che viene e se avrà il titolo di Pietro Romano o se è tutta un'interpretazione magari fatta pure su una profezia non veritiera.
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